- LA PILA -
La nostra Pila, "la piu spartana ma ..vera Regina" del complesso di macinazione; era dislocata in un piccolo edificio (datato 1702 di Proprietà di Sciucco Battista di Abbondio , Livellario dei Padri Agostiniani di Gravedona) appena a monte dell'Antico Molino Maufet. Predecessora di almeno cento anni rispetto al Molino, lo affiancò comunque produttivamente, dalla costruzione (antecedente al 1826) fino al 1870.
E' di tipo a doppio mortaio, era utilizzata per la squamatura dell'Orzo.
Si tratta di un blocco monolitico in pietra a forma di parallelepipedo nella cui parte superiore vi sono scavate due pile (buche) di circa 45 cm di diametro per 40 di profondità (Peso c.a 25 q).
Sui lati del monoblocco sono evidenti due grossi intagli nei quali veniva fissato un grosso telaio in legno. Sul telaio in Legno erano montati dei congegni (percussori) che, mossi dalla forza motrice di una piccola ruota idraulica esterna, servivano il moto ai mortai per la brillatura dell'Orzo (o Castagne essicate).
Nell'immagine in alto a dx, l'Emblema dell'Ordine Agostiniano, sotto La Pila al momento della ricollocazione
CURIOSITA': nel Catasto Teresiano, istituito nel 1718 è annoverata come l'unica Pila presente sul territorio di Colico. Dalle notifiche risultava valere 4 scudi, circa il doppio di un mulino a due ruote.